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Inizia il lavoro sul campo per i partecipanti al seminario Ricerca e servizio sociale

 È dedicato alle migrazioni, quest’anno, il seminario interdisciplinare Ricerca e servizio sociale: il focus group come strumento di comprensione e lettura dei fenomeni sociali. I partecipanti, studenti iscritti ai corsi di laurea  triennale e magistrale L39 e LM87, hanno avuto l’opportunità di approssimarsi al tema intervistando, all’inizio dell’esperienza, i colleghi iscritti ai corsi di italiano per stranieri erogati dall’Ateneo.

Il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) è stato oggetto di un successivo incontro con Giulia Pensabene, consulente legale di uno dei centri Sprar presenti in città, e Davide Grilletto, componente di una delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale.

Il calendario didattico è proseguito con l’intervento di Marco Omizzolo, sociologo e direttore editoriale dell’Istisss, che ha curato il volume collettaneo Migranti e territori (Ediesse, Roma 2015).

Con i docenti dell’Università per stranieri gli studenti hanno approfondito il tema, spesso associato a quello delle migrazioni, del terrorismo (Christian Costantino); alcuni modelli e approcci teorici per lo studio dei fenomeni migratori e l’analisi dei territori (Tiziana Tarsia); il metodo del focus group (Uberta Ganucci Cancellieri).

Il seminario prevede una consistente quota di lavoro sul campo: i partecipanti si occuperanno di organizzare e facilitare direttamente i focus group sul tema della “seconda accoglienza” dei migranti sul territorio.